NON STRUMENTALIZZIAMO LE CERIMONIE MILITARI. ASPMI su Murgia 6 giugno 2023

Michela Murgia. Parata
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NON STRUMENTALIZZIAMO LE CERIMONIE MILITARI.

 

L’Associazione Sindacale Professionisti Militari (ASPMI) non può lasciar passare inosservate le accuse infondate e calunniose della scrittrice Michela Murgia nei confronti della parata del 2 giugno scorso.

Murgia, in un post social, ha scambiato e definito il Gruppo Operativo Incursori della Marina Militare Italiana come una formazione fascista.

Ci sentiamo in dovere, come Militari, di ricordare a Murgia che il saluto militare fatto dal Comandante del GOI non ha nulla a che fare con quello fascista e che è oltraggioso, a nostro avviso, formulare accuse così gravi.

Non possiamo accettare assolutamente la strumentalizzazione che Murgia ha fatto infangando così la memoria di quanti per la salvaguardia della Pace, delle Istituzioni e della Sicurezza dell’Italia sacrificano la propria vita.

I Militari sono le sentinelle della Democrazia e sono al fianco di tutti, e senza risparmiarsi scendono in prima linea per prestare soccorso a chi versa in situazioni di difficoltà. Ultimo esempio quanto fatto in Emilia Romagna a seguito dell’alluvione.

Strumentalizzare i militari per costruire una narrazione sbagliata non solo è fuorviante, ma è molto lontano dal concetto di Democrazia che la Festa del 2 giugno afferma: ovvero sia di ricordare a tutti gli Italiani che la nostra Repubblica, alla quale ogni Militare presta fedele giuramento, è libera e lontana da qualsivoglia appartenenza e opachi giochi di partito.

Roma, 6 giugno 2023
I fondatori
Francesco Gentile
Leonardo Mangiulli