Prorogata la gratuità dei trasporti pubblici in Sicilia, così viene ripagato il lavoro incessante della segreteria regionale

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ASPMI accoglie con entusiasmo il nuovo decreto regionale che proroga, senza soluzione di continuità fino al 30 settembre 2025, la gratuità del trasporto pubblico locale su gomma, urbano ed extraurbano, per gli appartenenti alle Forze dell’Ordine in Sicilia, muniti di regolare tessera di servizio.

Un provvedimento importante, che giunge in un momento storico in cui la valorizzazione concreta del lavoro delle donne e degli uomini in divisa assume un significato ancora più profondo. Garantire il diritto alla mobilità gratuita per motivi di servizio rappresenta un riconoscimento del ruolo che i militari e gli operatori della sicurezza svolgono quotidianamente, anche al di fuori dell’orario operativo, contribuendo in maniera costante alla sicurezza urbana.

Come ASPMI desideriamo esprimere pubblicamente i propri complimenti all’amministrazione regionale siciliana, e in particolare all’Assessorato delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, per aver rinnovato un’iniziativa che coniuga equità sociale, sicurezza e buon senso istituzionale. Una scelta lungimirante che, oltre a sostenere i militari pendolari, rappresenta anche un vantaggio per l’intera collettività: la presenza a bordo dei mezzi pubblici di uomini e donne in divisa ha un comprovato effetto deterrente contro i microcrimini e contribuisce a prevenire situazioni potenzialmente pericolose, offrendo un ambiente più sicuro a tutti i passeggeri.

Ma dietro ogni provvedimento, vi è soprattutto un impegno sindacale costante e determinato. È per questo che va rivolto un ringraziamento particolare alla Segreteria Regionale di ASPMI Sicilia, che ha seguito con attenzione e professionalità l’intera vicenda interloquendo costantemente con le istituzioni, non smettendo mai di farsi portavoce delle esigenze reali dei professionisti militari.

Un plauso particolare va a Calogero Frenda, a Gianfranco Tramonte e a tutti i componenti della struttura regionale, che hanno saputo unire competenza, tenacia e spirito di servizio in una battaglia che oggi vede un risultato positivo per migliaia di operatori.

Questa proroga – sottolinea la Segreteria di ASPMI Sicilia – è frutto di un percorso lungo e spesso complesso, ma che ha dimostrato come il dialogo istituzionale, se supportato da contenuti e obiettivi chiari, possa produrre benefici tangibili per chi serve lo Stato”.

Adesso continuiamo a lavorare affinché si possa andare anche oltre alla data del 30 settembre. Ribadiamo inoltre l’auspicio che quanto realizzato in Sicilia possa diventare un modello di riferimento per le altre Regioni italiane. Il riconoscimento della gratuità del trasporto pubblico per le Forze dell’Ordine rappresenta infatti un investimento in sicurezza, fiducia e presenza sul territorio.