NoiPa e detrazioni familiari a carico, cosa bisogna fare concretamente

Noipa e detrazioni a carico, cosa bisogna fare?

Nelle ultime ore vi abbiamo informato dell’aggiornamento effettuato nell’area Self service di NoiPa con il quale è stata aggiunta la possibilità di indicare anche i familiari a carico per cui si percepisce l’Assegno unico universale (Auu) e sui quali di conseguenza non spettano le detrazioni fiscali. 

Una novità necessaria alla luce delle recenti indicazioni dell’Agenzia delle Entrate con le quali viene chiesto al sostituto d’imposta di fornire in Certificazione Unica un quadro completo dei familiari a carico del contribuente, affinché nella dichiarazione dei redditi precompilata possa essere effettuato il riconoscimento automatico delle agevolazioni fiscali (detrazioni e deduzioni) spettanti. 

A seguito a questa importante notizia, molti di voi ci hanno chiesto chiarimenti su cosa bisogna fare

Ebbene, tenendo conto dell’aggiornamento effettuato sul sistema, come ASPMI consigliamo a tutto il personale di aggiornare l’informativa riferita ai familiari a carico accedendo alla funzione self service della propria area personale. C’è il rischio, infatti, che senza questo passaggio le detrazioni per familiari a carico non siano più riconosciute in busta paga. 

Al fine di assicurare il mantenimento di tali detrazioni, quindi, consigliamo al più presto di accedere alla funzione self service e indicare tutti i familiari a carico seguendo le istruzioni indicate nel manuale di NoiPa

In particolare, è bene fare distinzione tra familiari per i quali si usufruisce delle detrazioni e quelli per cui invece è riconosciuto l’Assegno unico. Ricordiamo, infatti, che con l’avvento dell’Auu le detrazioni per familiari a carico spettano solamente in favore dei figli di età superiore ai 21 anni e per il coniuge

A tal proposito, la procedura corretta prevede che: 

  • per i familiari per i quali si beneficia delle rispettive detrazioni va contrassegnato anche il riquadro con scritto “detrazioni riconosciute dal sostituto d’imposta (ex art 12 del Tuir)”;
  • per i figli a carico per i quali si prende l’Assegno unico, invece, il flag non va assolutamente contrassegnato fermo restando che bisogna compilare tutti gli altri dati.

Al termine della compilazione ne dovrà quindi risultare un quadro completo, dove tutto il nucleo familiare è correttamente indicato distinguendo, attraverso il suddetto riquadro, coloro per i quali si percepiscono le detrazioni da quelli per cui invece viene erogato l’Assegno unico.