Bomba pensioni: cambia tutto dal 2022. Cosa ci aspetta

12 04 2007 Brescia Inps cartelle previdenziali istituto nazionale previdenza sociale Ph.FotoLive Ettore Ranzani

Quota 100, il sistema di pensione sperimentale introdotto nel 2019, sta per andare in pensione. Il 31 dicembre 2021, termina il programma che consentiva di andare in anticipo in pensione con il binomio età e contributi, rispettivamente a 62 anni e 38 anni. Dal 1 gennaio 2022 torna lo scalone di 5 anni, ossia chi deve andare in pensione dovrà aver maturato 67 anni di età. Ma sarà veramente così? Oppure si prospetta una riforma strutturale?

Quota 100, il sistema di pensione sperimentale introdotto nel 2019, sta per andare in pensione. Il 31 dicembre 2021, termina il programma che consentiva di andare in anticipo in pensione con il binomio età e contributi, rispettivamente a 62 anni e 38 anni. Dal 1 gennaio 2022 torna lo scalone di 5 anni, ossia chi deve andare in pensione dovrà aver maturato 67 anni di età. Ma ci sono ancora le vie d’uscita della legge Fornero con l’isopensione o pensione anticipata, che mediante uno scivolo di 7 anni può permettere di andare in pensione fino al 2023 con 35 anni di contributi. Per il momento non si sa come e se il sistema pensionistico sarà riformato. Ma una cosa è certa. Dall’anno prossimo ci vorranno 67 anni per richiedere l’assegno di pensione.

Pensione quota 100: ancora pochi mesi

Per chi fino al 31 dicembre può far valere 62 anni di età anagrafica e 38 anni di contribuzione, è il momento di cogliere al volo l’opportunità di andare in pensione con quota 100. Dal 1 gennaio 2022, l’età anagrafica farà un vero balzo portandosi a 67 anni. E per andare in pensione bisognerà aspettare 5 anni, oppure senza il vincolo dell’età anagrafica ma con solo il requisito contributivo a 42 anni e 10 mesi per i lavoratori e per le lavoratrici 41 anni e 10 mesi.

Continua a leggere https://www.trend-online.com/pensioni-lavoro/pensioni-cambia-tutto-2022-riforma/