ASPMI si schiera con i medici e gli infermieri militari

COMUNICATO STAMPA

ASPMI si schiera con i medici e gli infermieri militari

Apprendiamo con rammarico che è stato stralciato l’emendamento alla legge di bilancio teso alla realizzazione di un concorso straordinario per l’assunzione dei medici e infermieri militari.

Si trattava di stabilizzare, attraverso una procedura concorsuale, personale sanitario, medici ed infermieri, già arruolati nelle Forze Armate ma solo temporaneamente per contrastare l’emergenza da covid 19.

Il predetto personale è stato impiegato in tutta la fase sanitaria emergenziale in continua e costante esposizione al rischio, lo hanno fatto in maniera esemplare sia in ossequio al giuramento di Ippocrate, sia con la dedizione al servizio propria dei militari mettendo a rischio la loro incolumità.

La questione è ancora più sconcertante dal momento che il personale sanitario con le stellette è stato anche oggetto di becera speculazione sindacale da parte di chi ha proclamato di esser stata ascoltata nella soluzione della problematica concorsuale del personale in questione.

ASPMI è sul piede di guerra, metterà in campo ogni azione utile e consentita al fine di risolvere la questione, il personale merita rispetto e tutela.

In qualità di rappresentanti del personale siamo già al lavoro per risolvere definitivamente la problematica, affinché ai medici e gli infermieri impiegati dalle Forze Armate nell’emergenza sanitaria venga restituita la speranza della serenità del lavoro a tempo indeterminato e soprattutto la dignità su cui ogni lavoratore deve poter contare.

Roma, 21 dicembre 2022

Associazione Sindacale Professionisti Militari

I fondatori

Francesco Gentile

Leonardo Mangiulli