Nel costante impegno volto a migliorare le condizioni di vita e di lavoro del personale militare e delle loro famiglie, come ASPMI abbiamo presentato allo Stato Maggiore dell’Esercito una proposta finalizzata alla creazione di un Centro Relazioni Utenza (CRU) dedicato alla gestione degli alloggi di servizio.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di offrire una risposta alle difficoltà quotidiane che spesso caratterizzano la gestione amministrativa e logistica degli alloggi militari, introducendo strumenti moderni, e trasparenti, capaci di rendere più efficiente la comunicazione tra utenti e aree competenti.
L’istituzione del CRU rappresenterebbe, nel nostro intento, un passo significativo: l’eliminazione delle complicazioni burocratiche e l’adozione di strumenti digitali permetterebbero, infatti, di facilitare la comunicazione tra utenti e aree competenti, garantendo un supporto tempestivo e adeguato alle necessità di chi presta servizio per il Paese, sia in ambito nazionale che internazionale.
Un sistema di questo tipo consentirebbe inoltre di raccogliere dati utili per comprendere in modo più approfondito le esigenze reali del personale, fornendo un prezioso strumento di analisi e pianificazione per l’Amministrazione.
CRU, un nuovo modello di gestione digitale
Il “Centro Relazioni Utenza – Gestione Alloggi di Servizio” si propone come uno sportello dedicato al personale militare che risiede negli alloggi, con l’obiettivo di semplificare e velocizzare l’intero processo di gestione delle richieste, superando l’attuale frammentazione di competenze e la lentezza delle procedure.
Nel dettaglio, il nostro progetto – su cui confidiamo di confrontarci al più presto con SME – prevede la realizzazione di una piattaforma online accessibile dal portale internet della Forza Armata, attraverso la quale gli utenti potranno inviare le proprie segnalazioni o richieste di intervento mediante l’apertura di un ticket digitale. Questo sistema consentirebbe di eliminare l’utilizzo della documentazione cartacea, delle raccomandate e delle PEC, sostituendoli con un metodo più rapido, tracciabile e intuitivo. A tal proposito, nel documento trasmesso allo Stato Maggiore dell’Esercito, abbiamo indicato alcune possibili funzioni operative del futuro sistema:
- Apertura ticket online: gli utenti potranno registrarsi e inoltrare le proprie richieste in modo semplice e veloce tramite un form dedicato;
- Monitoraggio delle richieste: ogni ticket sarà tracciato, consentendo di seguire in tempo reale lo stato della pratica e i tempi di risposta;
- Classificazione e priorità: le richieste potranno essere gestite in base all’urgenza, alla tipologia di intervento e alla competenza territoriale;
- Centralizzazione delle informazioni: le segnalazioni saranno raccolte a livello centrale per conoscenza e smistate localmente per competenza, favorendo una gestione più coordinata e una riduzione dei tempi di intervento
- Sezione FAQ: all’interno del portale sarà disponibile un’area informativa con risposte alle domande più frequenti, anche in riferimento alla circolare 40/45 in materia di competenze di intervento, migliorando così la trasparenza e la comprensione delle procedure.
Siamo convinti del fatto che il miglioramento del benessere del personale passi anche attraverso la semplificazione dei processi e l’accesso a servizi efficienti. La creazione del Centro Relazioni Utenza si inserisce in questa visione di lungo periodo, orientata a potenziare l’efficienza amministrativa e a ridurre il carico di difficoltà che spesso grava sulle famiglie dei militari.
Quindi, nell’esprimere piena disponibilità a collaborare con lo Stato Maggiore dell’Esercito per la definizione operativa del progetto, auspichiamo una rapida attuazione di questa iniziativa, che riteniamo possa rappresentare un importante passo avanti nella qualità dei servizi offerti al personale e un concreto segnale di attenzione verso il loro quotidiano impegno.