Da anni, come ASPMI, denunciamo il disagio vissuto dai nostri colleghi costretti a operare nei mesi estivi con capi troppo pesanti e inadatti alle alte temperature. Abbiamo sempre sostenuto che il benessere del personale non sia un privilegio, ma un diritto irrinunciabile, perché la dignità e l’efficienza di chi serve lo Stato passano anche da uniformi adeguate alle condizioni climatiche e operative.
Oggi possiamo finalmente dire che un passo avanti importante è stato compiuto. Lo Stato Maggiore dell’Esercito ha emanato una circolare che introduce ufficialmente in ciclo logistico due nuovi capi di corredo estivo: la maglietta tipo polo verde oliva e il berretto tipo baseball, anch’esso verde oliva.
Nel dettaglio, la polo potrà essere indossata al posto della giubba dell’uniforme di servizio e combattimento, ma soltanto su disposizione del Comandante di Corpo. Il suo impiego sarà limitato all’interno delle installazioni militari, sia per attività tecnico-amministrative sia, nella versione specifica, per le attività legate all’equitazione, comprese le esercitazioni e la gestione logistica connessa. Non potrà invece essere indossata sotto la giubba dell’uniforme da combattimento e dovrà essere portata senza indumenti visibili al di sotto e infilata nei pantaloni, con la cintura verde in fibra poliammidica prevista dalla dotazione. Per le attività tattico-logistiche come la manutenzione dei mezzi, la pulizia delle armi o il montaggio delle attrezzature del genio, continuerà invece a essere utilizzata la maglietta verde oliva con il grado riportato sul velcro pettorale.
Anche il berretto tipo baseball rappresenta una novità importante. Potrà essere usato insieme all’uniforme di servizio e combattimento nella versione servizio, all’interno delle installazioni militari e nelle aree addestrative durante le attività tattico-logistiche o addestrative. Non potrà però essere indossato nei servizi di vigilanza, durante l’alzabandiera o le cerimonie, fatta eccezione per le reclute, e ne è vietato l’uso a diporto al di fuori delle caserme, analogamente a quanto già previsto per il berrettino in pile nel periodo invernale.
Un aspetto significativo riguarda la possibilità di utilizzare sia la polo sia il berretto tipo baseball anche con l’uniforme nella versione combattimento, durante attività operative o promozionali, ma soltanto su specifica disposizione dei Comandi di Vertice o degli Alti Comandi responsabili.
Siamo consapevoli che la distribuzione di questi nuovi capi richiederà tempo. Proprio per questo, nelle more della consegna ufficiale da parte del commissariato, è stato previsto che ogni militare possa acquistare a proprie spese la polo e il berretto, purché conformi ai modelli approvati e in ciclo logistico.
In ogni caso, come ASPMI, confidiamo fortemente che la distribuzione dei nuovi capi possa avvenire nel più breve tempo possibile, in modo da garantire a tutti i colleghi la possibilità di affrontare la stagione estiva con maggiore comfort, efficienza e dignità.
Prima di concludere dobbiamo per forza spendere qualche parola sul nostro operato. Questo risultato dimostra che quando si lavora con costanza e determinazione, anche i problemi apparentemente piccoli ma che incidono enormemente sulla quotidianità del personale possono trovare soluzione. Siamo convinti che questo sia solo l’inizio di un percorso di modernizzazione che deve proseguire, per garantire condizioni di lavoro sempre più dignitose e funzionali a chi ogni giorno veste la divisa.